Caserta, 15 dicembre 2025 - Custodire il passato per costruire un futuro più inclusivo. È questo lo spirito che ha animato l'iniziativa di volontariato aziendale che, sabato 13 dicembre, ha visto i dipendenti di Fastweb + Vodafone, insieme alle loro famiglie, impegnati nella messa a dimora di 150 piante di vite autoctona presso la Cooperativa Sociale Terra Felix a Succivo nel cuore dell'agro aversano.
Un gesto concreto per la salvaguardia della biodiversità locale e per sostenere l'inclusione sociale che si inserisce nell'ambito dei ConnActionDay, l’iniziativa che Fastweb + Vodafone dedicata alla connessione tra persone, team e valori aziendali. Questa prevede che ciascuna persona, su base volontaria, possa dedicare due giornate del proprio calendario lavorativo ad attività di volontariato sociale o ambientale, scegliendo ciò che è più in linea con le inclinazioni e disponibilità personali.
L’intervento è parte della campagna Ortofrutteto Solidale Diffuso promossa da AzzeroCO2 e Legambiente, un progetto di integrazione sociale e ambientale in grado di tutelare la biodiversità, attraverso la creazione di frutteti solidali, e unire competenze e valori per generare un progresso umano, ambientale, economico e civico.
Alla giornata hanno partecipato - insieme ai volontari - anche Francesco Pascale, Presidente della Cooperativa Terra Felix, Edmondo Esposito, Sustainability Professional di Fastweb + Vodafone e Sara Palliccia, Project manager progetti innovativi di AzzeroCO2.
L’attività è stata realizzata sui terreni della Cooperativa, una realtà che da oltre un decennio opera per la tutela e la valorizzazione del territorio campano, fondando la sua azione sui principi di legalità e inclusione sociale. Terra Felix si occupa principalmente di progetti di agricoltura sociale per l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate e iniziative di rigenerazione ambientale e sociale su beni confiscati alla criminalità organizzata.
Grazie al lavoro dei volontari di Fastweb + Vodafone, sono state messe a dimora nuove e preziose viti di Asprinio, storico e identitario vitigno dell'Agro aversano e oggi considerato a rischio di estinzione. L'espansione urbana, l'abbandono delle pratiche agricole tradizionali e la complessità della sua coltivazione hanno infatti drasticamente ridotto la sua presenza sul territorio. Continuare a coltivare l'Asprinio significa preservare un patrimonio agricolo e culturale unico, mantenendo viva una tradizione secolare che rischia di scomparire.
La coltivazione delle nuove piante diventerà poi parte integrante dei percorsi di formazione e inclusione lavorativa promossi dalla cooperativa, offrendo a persone svantaggiate l'opportunità di acquisire competenze pratiche nel campo della viticoltura e di partecipare attivamente alla cura e alla rinascita del proprio territorio. Si innesca così un circolo virtuoso: il lavoro umano salva un patrimonio culturale, e la cura di questo patrimonio offre dignità, competenze e futuro alle persone che lo svolgono.
Un intervento che si colloca nel più ampio impegno che Fastweb + Vodafone porta avanti per la sostenibilità. La società nel 2021 ha aderito alla Campagna Mosaico Verde impegnandosi nella messa a dimora di 15.000 piante tra Milano, Roma, Bari, Catania, Torino e Pomigliano D’Arco (Na), Pescara, Cagliari e Mola di Bari (Ba). Per il biennio 2024-2025 Fastweb+Vodafone ha esteso ulteriormente il perimetro del suo impegno supportando una diversa tipologia d’interventi, sempre nell’ambito di Mosaico Verde, volti alla tutela e al recupero di boschi o siti d’interesse storico e paesaggistico in Italia nel Parco Regionale Naturale del Beigua (Ge) nel Comune di Tuglie (Le) nella Città Metropolitana di Firenze e nel Comune di Cuglieri (Or). Per il biennio 2025-2026, l’azione di Fastweb + Vodafone si sviluppa lungo due direttrici principali. Da una parte, si è consolidata la storica collaborazione con la campagna Mosaico Verde, con la forestazione a Milano nel Parco Boscoincittà e a Bari nel quartiere San Paolo. Dall'altra l’azienda ha aderito alla Campagna "Ortofrutteto Solidale Diffuso", realizzando oltre all’intervento in provincia di Caserta presso la Cooperativa Terra Felix, un altro a Roma presso la Cooperativa Agricoltura Capodarco.
“Rafforzare il legame con i territori in cui operiamo significa riconoscere e valorizzare le storie, le comunità e le eccellenze che li rendono unici. L’intervento realizzato insieme alla Cooperativa Terra Felix nasce dalla volontà di contribuire alla tutela di un patrimonio identitario come l’Asprinio e, allo stesso tempo, sostenere percorsi di inclusione che offrono nuove opportunità a chi vive e custodisce ogni giorno queste terre. La collaborazione con realtà radicate come Terra Felix dimostra come la sostenibilità possa generare valore ambientale e sociale concreto, mettendo in connessione persone, competenze e futuro.” ha dichiarato Anna Lo Iacono Head of Sustainability di Fastweb + Vodafone
“Siamo molto grati a Fastweb + Vodafone che insieme ad AzzeroCO2 ci danno la possibilità di riqualificare un pezzo della nostra Terra. Il vigneto Terra Felix si arricchirà di nuove piante che contribuiranno all’aumento della nostra produzione di Asprino di Aversa DOC biologica e nello stesso tempo ci aiuteranno a realizzare nuovi percorsi di inserimento lavorativo di ragazzi e giovani con fragilità” - ha dichiarato Francesco Pascale, Presidente della Cooperativa Terra Felix.
“La Campagna Ortofrutteto solidale diffuso rappresenta una dimostrazione concreta di come sia possibile coniugare la tutela del patrimonio agricolo e delle tradizioni locali con il sostegno attivo all'inclusione sociale" ha dichiarato Sara Palliccia Project manager progetti innovativi di AzzeroCO2. "Grazie all’impegno dei dipendenti di Fastweb + Vodafone e alla collaborazione della Cooperativa Sociale Terra Felix, siamo riusciti a creare uno spazio dove non solo si salvaguarda un vitigno storico come l'Asprinio ma si offre a persone fragili la possibilità di acquisire nuove competenze per costruire il proprio futuro. Questo intervento vuole quindi evidenziare come la cura del territorio e la cura delle persone siano due facce della stessa medaglia, creando un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo”.