Nella giornata di oggi STEP FuturAbility District, lo spazio spazio tecnologico, divulgativo e di connessione con il futuro in Piazza Olivetti 1 a Milano, ospiterà la presentazione ufficiale dell’Associazione PARI, insieme contro la violenza di genere e del suo Manifesto. L'evento, che riunisce aziende, istituzioni e realtà locali, segna un passo fondamentale verso un cambiamento culturale necessario per affrontare la violenza di genere non solo nei luoghi di lavoro, ma anche nella società in generale.
Il Manifesto rappresenta l’esito di un percorso e di un impegno condiviso che non si limita a dichiarazioni di intenti, ma si traduce in azioni concrete. Strutturato in sette punti fondamentali offre un piano d'azione dettagliato per affrontare la violenza di genere, a partire dalle politiche aziendali, passando per la sensibilizzazione dei dipendenti, fino alla promozione di un cambiamento culturale più ampio. Il Manifesto, inoltre, non si limita a fornire linee guida teoriche, ma propone pratiche misurabili e concrete per implementare politiche interne efficaci, avviare percorsi formativi e sensibilizzare sia gli individui che le organizzazioni con l’obiettivo di creare un impatto duraturo, partendo dalle organizzazioni per diffondersi alla comunità in senso più ampio. Il Manifesto è stato redatto con la curatela editoriale di Holden Studios e con il contributo autoriale della scrittrice Valeria Parrella che ha redatto uno dei capitoli più significativi e del filosofo Andrea Colamedici che ha riflettuto sull’importanza di un cambiamento culturale che parta dall’educazione e dall’assunzione di responsabilità da parte degli uomini.
Il 3 febbraio si celebra anche la nascita dell’Associazione PARI, una realtà no-profit che coordina e sostiene le azioni previste dal Manifesto. L’Associazione si propone di consolidare le attività già avviate e di ampliare la rete di aziende, istituzioni e comunità che collaborano per prevenire e combattere la violenza di genere. Oltre alla sensibilizzazione, l'Associazione si concentrerà sulla definizione di politiche aziendali efficaci, sull'implementazione di sessioni formative e sull’adozione di pratiche che favoriscano un ambiente di lavoro inclusivo e sicuro.
Con la direzione generale affidata a Feltrinelli Education, il consiglio direttivo dell'Associazione è composto da rappresentanti di aziende di ATM, Astrazeneca e Alexion, Capgemini, Fastweb, Gruppo Feltrinelli, Hera, Italgas, Jointly, Kering Foundation, Mediobanca, Prysmian, Salp, Snam e Trenord e il sostegno di E.ON, Pirelli e Saipem e la sottoscrizione di altre 7 organizzazioni. Le aziende, grazie al loro ruolo strategico, sono chiamate ad essere protagoniste attive di questo cambiamento, utilizzando la loro influenza per sensibilizzare e promuovere politiche aziendali in grado di incidere sulla realtà sociale.
Il programma dell’evento, che si terrà dalle 17:00 alle 19:15, include interventi di grande valore. Il monologo di Valeria Parrella apre la serata, esplorando la figura di Artemisia Gentileschi, simbolo di forza e resilienza femminile. Successivamente, la presentazione del Manifesto e la nascita dell’Associazione PARI saranno al centro dell'incontro, con la partecipazione del Consiglio Direttivo dell’Associazione e di esperti che discuteranno i sette punti fondamentali del Manifesto, spiegando come le organizzazioni possano tradurre questi concetti in azioni pratiche.
Un momento centrale sarà anche la presentazione delle linee guida per le aziende, a cura di Luca Capone, che esporrà come le aziende possano creare un ambiente di lavoro sicuro e inclusivo. A seguire, si terrà un incontro interattivo a cura dei filosofi Andrea Colamedici e Lorenzo Gasparrini, che guideranno i partecipanti in una riflessione sul cambiamento culturale necessario per superare le disuguaglianze di genere.
Per scoprire le iniziative dell'Associazione PARI e leggere il Manifesto è possibile consultare il sito ufficiale al link: https://www.associazionepari.it/.